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Pilates per donne in gravidanza

Con questo corso rivolto alle donne in gravidanza dal quarto all’ottavo mese di gravidanza vogliamo proporre un corso di ginnastica che si concentra sulle esigenze nuove di una donna incinta.

DETTAGLI DEL CORSO

  • Giovedi ore 12-13
  • Durata 55’ circa
  • Partecipanti min 2 max 4

L’attività motoria in gravidanza è fondamentale per mantenere il tono muscolare e una corretta postura, al fine di prevenire problemi muscolo scheletrici. Fra le varie tecniche il Metodo Pilates, rappresenta una ginnastica ideale per la gestante in gravidanza e nel post parto.
Che benefici porta il Pilates durante la gravidanza ?

  • Insegna la consapevolezza del proprio corpoInsegna la consapevolezza del proprio corpo
  • Migliora la postura, e di conseguenza a riduce le tensioni sulle articolazioni
  • Corregge la funzionalità degli apparati circolatori, linfatico, respiratorio e digerente
  • Insegna il rilassamento e le tecniche di respirazione, fondamentali per tutta la durata della gravidanza nonché durante il parto
  • Riduce i problemi alle spalle e al collo, spesso dovuti al maggior peso del seno e ai legamenti lassi, migliorando la postura e il movimento della parte superiore del corpo
  • Rinforza i muscoli centrali e profondi, quelli che dovranno aiutarvi a sostenere il peso sempre maggiore del bambino e la colonna vertebrale, creando un corsetto naturale che potrà essere molto utile per ridurre il mal di schiena
  • Migliora il controllo sul baricentro; infatti lo spostamento che si verifica con il progredire della gravidanza, associato all’effetto degli ormoni sulla consapevolezza spaziale, può provocare alterazioni dell’equilibrio e della coordinazione
  • Toglie i problemi a piedi, caviglie e ginocchia che insorgono durante la gravidanza a causa del peso maggiore da sostenere. Molti esercizi per i piedi possono essere anche eseguiti da seduti
  • Allena il pavimento pelvico in vista del parto e della ripresa post-partum!

Durante la lezione utilizziamo i macchinari inventati da Joseph Pilates ( Cadillac, Reformer, Chair e Barell) e facciamo esercizi sul materassino a corpo libero e con piccoli attrezzi (pallona, palla, pesetti, tubo, magiccircle, elastici).
Consigliamo a tutte le futuri madri di consultare il proprio medico prima di affrontare una nuova attività fisica.

Questa estate portate il vostro Mat in vacanza

Il Matwork rappresenta la base del Pilates. È il principio da cui nasce tutto il resto.

Il Matwork si puó praticare dovunque e in qualsiasi momento. Tutto ció che occorre è il Mat (tappettino). Si tratta di 34 esercizi a corpo libero ideati da Joseph Pilates. Negli ultimi 50 anni é stato sviluppato un vero repertorio di esercizi a corpo libero e con piccoli attrezzi. Questo repertorio prevede esercizi di rilassamento, di presa di coscienza, di mobilizzazione articolare e sopratutto di tonificazione muscolare.

Noi di Benefit Studio Pilates Milano vi aiutiamo ad individuare la sequenza che vi faccia raggiungere i vostri obiettivi personali.
Questa estate portate con voi il vostro Mat, scaldatevi con i video-esercizi e seguiteci sulla nostra pagina facebook per scoprire i “compiti delle vacanze”!!!!!

Benefit Studio presenta Virginia Rossi

Ama ció che fa e lo trasmette con tanta energia. Laureata in giurisprudenza all’Università Statale di Milano nel 1994, mamma di due ragazzi di 18 e 21 anni, si è avvicinata nel 2008 al Pilates, inizialmente come cliente. Nel 2014 ha iniziato il suo percorso formativo certificandosi con la scuola Pilates Network diretta da Jolita Trahana Firenze studiando tutto il programma di Studio Pilates; Matwork, Reformer, Cadillac, Wunda Chair e Ladder Barrel.
Ha fatto la formazione “Arcus e Neuro-Movement” con Trent Mcentire nella primavera del 2017.
Da poco ha concluso con successo il Comprehensive Global Format Program, la formazione da insegnante di BASI Pilates®.
Virginia è una persona che esprime positività e allegria. Lei ama fare Pilates con i suoi allievi e i suoi allievi amano fare Pilates con lei!

Total Barre

É un allenamento energico e potente che fonde esercizi e principi di Pilates, un allenamento cardio e movimenti della danza alla sbarra. Le lezioni incrementeranno la vostra forza, scolpiranno il vostro corpo, lo allungheranno bruciando grassi e trarrete enormi benefici modellando sedere e punto vita. Le lezioni non sono mai le stesse e per l’incredibile varietà di musica, movimenti e esercizi non vedrete l’ora di tornare alla lezione successiva.

Durante l’Open Day del 14 Settembre puoi partecipare alla prova gratuita del corso chiamando il n° 340 357 1342 oppure inviando una mail a: info@benefit.studio

Valentina Bonaldi

Oggi vi presento la nostra “giovane”del team di Benefit Studio.
Valentina è un ‘Insegnante formata da BASI Pilates® Italia, precisa, rigorosa e appassionata come lo possono essere solo i giovani!

Valentina Bonaldi è nata a Bergamo nel 1989, amante dell’arte in tutte le sue forme, laureata in Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Firenze, poi subacquea, restauratrice e vignaiola… senza mai abbandonare, per oltre dodici anni, la pratica del Pilates. Nel 2016, grazie alla sua curiosità di approfondimento e mossa dal desiderio di condividere con altri la sua passione, decide di interprendere la strada da insegnante ed inizia il percorso di formazione presso BASI Pilates® Italia.

“Pilates” l’opera originale di Rael Isacowitz e la sua traduzione in italiano

Oggi vi voglio consigliare un manuale del metodo Pilates.

Il suo autore è Rael Isacowitz, il fondatore della Body Arts and Science International (BASI), un’organizzazione internazionale che si dedica all’insegnamento del metodo Pilates dal 1989. Rael Isacowitz è un esperto di primo piano del metodo e dispone di trent’anni di esperienza, di pratica e di insegnamento in università, cliniche e studi in tutto il mondo.

Chi ha avuto il piacere di conoscerlo e/o di imparare da lui lo descrive come una persona con un cuore immenso, con una carisma incredibile e con un infinita passione per il metodo Pilates: “the teacher of the teachers!”.

10 anni fa sono stata per un breve periodo a New York per scrivere la mia tesi di laurea dell’Università sulla vita di Joseph Pilates. In uno dei tanti pomeriggi che passavo nelle bibioteche e nei negozi di libri, mi è capitato appunto proprio questo manuale “Pilates” di Rael Isacowitz, pubblicato nel 2006, tra le mani. Me lo comprai. Rimasi affascinatissima. Questo suo manuale mi ha sempre accompagnato nella mia vita d’insegnante.

“Pilates” è una guida molto completa sia dal punto di vista teorico che operativo ed è un eserciziario di inusuale ricchezza. Ogni tipologia di attività viene analizzata per esercizio, illustrando le posizioni corrette da assumere e il traguardo da raggiungere.
Vengono trattati scrupolosamente gli esercizi di Matwork ma anche proposte una vasta gamma di esercizi sulle macchine inventate da Joseph Pilates (Reformer, Cadillac, Step & Ladder Barrels, Wunda Chair, Pedapull e piccoli attrezzi come il Magic Circle).

Ci vollero altri 10 anni per farmi fare il corso di formazione da BASI Pilates Italia, il Comprehensive Global Format a Prato da Ilaria Pulidori.

Oggi ho un approccio diverso a questo manuale. Ho potuto approfondire l’idea d’insegnamento di Rael Isacowitz, il Block System, e ora capisco meglio il suo amore per la precisione dell’esecuzione degli esercizi di Joseph Pilates.

Per tutti quelli che non sanno bene leggere l’inglese è stato pubblicato nel 2010 la traduzione: il “Manuale technico del Pilates”, editori Calzetti Mariucci. Potete ordinarlo su Amazon, costa solo 29€ e vi cambierà la vostra vita da appassionati del metodo Pilates.

Pilates books

Per chi volesse approfondire l’approccio di Rael Isacowitz vi consiglio BASI Pilates Italia.

Non dobbiamo mai essere soddisfatti con quello che abbiamo e quello che pensiamo di saper fare… continuamo a studiare.

Cito T.S.Eliot: “We shall not cease from exploration, and the end of all our exploring will be to arrive where we started and know the place for the first time

SPINE TWIST SUPINE

Questo è un esercizio davvero funzionale, che prepara il corpo ai movimenti rotatori e richiede molta attivazione dei muscoli obliqui. Molte attività sportive richiedono una buona mobilità in torsione; il Tennis, il Golf, la Danza e tanti altri. Ma anche la vita quotidiana è piena di movimenti in rotazione. Il grado di rotazione è determinata dalla flessibilità della colonna vertebrale e dal controllo addominale.

A cosa serve?

Migliora la flessibilità in rotazione della colonna vertebrale. Aumenta il capacità di controllo degli addominali e rinforza in particolare modo gli obliqui esterni ed interni e anche il trasverso infatti favorisce la stabilizzazione pelvica-lombare.

Come si esegue?

  • Distendetevi in posizione supina con le braccia a formare una T e il palmo delle mani verso l’alto. Le gambe sono sollevati in “tabletop”: le ginocchia formano angoli retti con le caviglia sulla stessa altezza. La parte lombare è bella ancorata a terra, il bacino è in neutro.
  • Inspirando ruotate la colonna muovendo le pelvi e le gambe come se fossero un elemento unico su un lato. Il movimento è sul piano trasversale con le spalle che rimangono come una base stabile tenendo l’opposizione.
  • Espirando riportate le pelvi e le gambe come un unico elemento al centro.
  • Ripetete il movimento alternando i lati.

Gli errori da non fare:

  • Evitate posizioni di iperlordosi nell’arco del movimento e sopratutto durante la fase di rotazione. Concentratevi sulla zona della vita e iniziate il movimento con il muscolo trasverso e poi dagli obliqui e non dalle gambe. Tenete le ginocchia e i piedi uniti.
  • Non mettete in tensione le spalle e il collo ma mantenete una linea lunga orizzontale attraverso il torace, dalla punta delle dita di una mano a quelle dell’altra mano.

Buon Spine Twist Supine!

CHEST LIFT / CHEST LIFT WITH ROTATION

Ecco a voi, dovunque voi siate, tornati in città e al lavoro oppure in vacanza al mare, in campagna o in montagna, due esercizi basilari del Pilates che non possono mancare in nessun “warmup”: Chest lift e Chest lift with rotation

CHEST LIFT

A cosa serve?

Rinforza i muscoli addominali, insegna ad attivare correttamente il sistema di sostegno interno del centro.
A prima vista assomiglia ad un crunch. La giusta esecuzione dell’esercizio vuole invece un ritmo molto più lento e anche lo slancio iniziale deve essere evitato. Il movimento è guidato dalla forza degli addominali sia in concentrico che in eccentrico.
È intenso il lavoro di stabilizzazione pelvica.

Come si esegue?

  • Vi distendete supini con la colonna vertebrale e le pelvi in neutro, ginocchia flesse piedi leggermente divaricate in parallelo. Reggete con la mani la testa, intrecciando le dita le dita e mantenendo il collo rilassato con il mento verso il petto.
  • Inspirando sentite l’allungamento della colonna vertebrale, attivate il sostegno interno del centro e concentratevi sulla zona addominale.
  • Espirando contraete i muscoli addominali, appoggiate la zona lombare sul pavimento senza cambiare la posizione del bacino e sollevate la colonna vertebrale una vertebra dopo l’altra, fino a staccare completamente gli angoli inferiori delle scapole dal tappetino.
  • Inspirando mantenete o aumentate la posizione di massimo sollevamento del tronco.
  • Espirando abbassate la colonna una vertebra dopo l’altra frenando la forza di gravità con gli addominali e tornate nella posizione di partenza.

Gli errori da non fare:

  • Non tirate il collo e la testa con le mani. Il movimento parte con la contrazione addominale e segue con un piccolo movimento del collo come se si annuissi con la testa, sollevando contemporaneamente le spalle.
  • Non movete il bacino in retroversione stringendo i glutei. Tenete i glutei e i flessori dell’anca rilassati al massimo. Stabilizzate il bacino con gli addominali bassi e con la muscolatura pelvica.
  • Non spingete in fuori la pancia ma appiattitela!

Buon Chest Lift!


CHEST LIFT WITH ROTATION

La Chest Lift with Rotation è un’evoluzione del Chest Lift a cui viene aggiunta la rotazione, che impegna ulteriormente i muscoli addominali caricando gli obliqui su entrambi i lati. Questo esercizio è la base del lavoro di rotazione addominale che si trova in tanti esercizi intermedie e avanzati oltre a preparare il corpo in maniera funzionale ai movimenti di rotazione in altre attività.

A cosa serve?

Rinforzare gli addominali, sopratutto gli obliqui.
Sviluppare la stabilità pelvica durante la rotazione della colonna vertebrale.

Come si esegue?

  • (il primo ciclo respiratorio è uguale al Chest Lift!) Vi distendete supini con la colonna vertebrale e le pelvi in neutro, ginocchia flesse piedi leggermente divaricate in parallelo. Reggete con la mani la testa, intrecciando le dita le dita e mantenendo il collo rilassato con il mento verso il petto.
  • Inspirando sentite l’allungamento della colonna vertebrale, attivate il sostegno interno del centro e concentratevi sulla zona addominale.
  • Espirando contraete i muscoli addominali, appoggiate la zona lombare sul pavimento senza cambiare la posizione del bacino e sollevate la colonna vertebrale una vertebra dopo l’altra, fino a staccare completamente gli angoli inferiori delle scapole dal tappetino.
  • Inspirando mantenete o aumentate la posizione di massimo sollevamento del tronco.
  • Espirando ruotate il cingolo scapolare verso uno dei due lati.
  • Contraete i muscoli addominali e ruotate a partire dalla vita, mantenendo il bacino ben fermo durante tutto l’esercizio.
  • Inspirando tornate con il cingolo scapolare verso il centro e in alto.
  • Espirando ruotate nella direzione opposta.
  • Dopo l’ultima ripetizione tornate con il busto in centro incavando ulteriormente gli addominali prima di tornare giù in posizione supina.

Gli errori da non fare:

  • Evitate di forzare il collo e di portare i gomiti in avanti.
  • Non abbassatevi tra una e l’altra rotazione ma mantenete l’altezza della flessione durante il movimento.
  • Non movete testa e gomiti singolarmente ma muovete tutta la parte superiore come un elemento unico.

Buon Chest Lift with Rotation!